La situazione è indubitabilmente anomala e tutt'ora avvolta nel mistero, con le numerose indagini effettuate da team ufficiali ed indipendenti che non hanno portato a nulla di scientifico. Anche il team del CICAP (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale e sulle pseudoscienze) dovette arrendersi all'evidenza liquidando il tutto con un breve referto, quasi ad imputare gli incendi all'attività di sedicenti piromani:
- nessuno dei materiali elettrici risulta bruciato per effetto della corrente elettrica e mai il calore si era sviluppato dall’interno ma aveva colpito sempre le parti arse dall’esterno, come se vi fosse stata applicata una fiamma di proposito.
Di seguito la nostra opinabile conclusione sulla vicena:
Tenendo in considerazione la storia ufologica e la casistica del luogo, i ripetuti avvistamenti di bagliori marini, ISO (oggetti subacquei non identificati) ed UFO (anche confermati dalle autorità locali: la Protezione Civile ha affermato che proprio mentre un elicottero rischiava l'avaria il cielo di Canneto venne tagliato in due dal transito di due oggetti volanti non identificati), è ragionevole credere che gli incendi possano esser stati innescati da forze esterne, terrestri o extraterrestri che siano.
Un estratto di un articolo di Ade Capone nella rivista Misteri, che ben descrive quanto è accaduto e quanto stia ancora accadendo nel paese siciliano, propone la nostra stessa ipotesi esordendo così.
"Canneto di Caronia, preludio di un futuro attacco alieno"
“In un paesino della costa siciliana è accaduto qualcosa che ha stupito il mondo intero. Tenetevi forte perché quanto state per leggere non è fantascienza, ma realtà. La storia è iniziata una decina di anni fa e di essa nessuno al momento parla più. Eppure per la prima volta un Ente governativo ha ammesso la possibilità che gli alieni stiano testando le loro armi contro noi esseri umani."
Anche il Gruppo Interistituzionale per l'Osservazione dei Fenomeni con ordinanza emergenziale della Protezione Civile scrisse in un dossier:
"Tecnologie militari evolute anche di origine non terrestre potrebbero esporre in futuro intere popolazioni a conseguenze indesiderate. Gli incidenti di Canneto di Caronia potrebbero essere stati tentativi di ingaggio militare tra forze non convenzionali oppure un test non aggressivo mirato allo studio dei comportamenti e delle azioni in un indeterminato campione territoriale scarsamente antropizzato."
Con gli incendi inspiegabili che continuano a susseguirsi inevitabilmente, sarà il caso di porsi qualche domanda (ed agire di conseguenza)?
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